Good Life

19.04.2016

Da oggi le dive della Dolce Vita sbarcano a Roma e saranno le protagoniste della scalinata di Trinità dei Monti. Non è una fantasia, quest’anno sui pannelli trasparenti – che rendono visibili le operazioni di restauro e proteggono il percorso accessibile del monumento – verranno applicate immagini storiche delle grandi dive della Dolce Vita a grandezza reale: Elizabeth Taylor, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida, Sophia Loren, Claudia Cardinale, Monica Vitti e molti altri protagonisti del jet set di quegli anni. La sfilata di questi personaggi consentirà ai passanti di immergersi nell’atmosfera magica della Roma degli anni ’50 e ’60. Roma Capitale annuncia che l’installazione artistica ideata per Bulgari da Fabien Iliou, durerà fino a quando la rampa verrà richiusa per procedere alla rifinitura complessiva del restauro. A fiorire sulla storica scalinata non saranno le azalee ma le attrici più amate nella storia del cinema italiano.

La Dolce Vita
Tutto nasce con il capolavoro felliniano del 1960 “La Dolce Vita” (vincitore della Palma d’oro al 13° Festival di Cannes per i costumi). Indimenticabile la scena dove la bellissima Anita Ekberg entra nella Fontana di Trevi sotto lo sguardo ammaliato del grande attore italiano Marcello Mastroianni: “Marcello come here!”. Il termine oggi assume un significato particolare che descrive i ridenti anni ’50-’60 in cui le dive venivano immortalate dai paparazzi a Via Veneto, mentre si intrattenevano nella strada romana più frequentata dell’epoca. Non solo passeggiate, per esempio, Sophia Loren amava fare shopping a Via Condotti, la strada con i negozi più lussuosi d’Italia. Altre star di fama mondiale frequentavano i bei locali di Trastevere e Campo dei Fiori. Per questo motivo, oggi l’espressione “La Dolce Vita” tende ad indicare la vita nottura, del lusso e del piacere.

I lavori di restauro
La scalinata, che unisce la piazza della Trinità dei Monti e la sottostante piazza di Spagna, è ora sottoposta a lavori di restauro, curati dai tecnici della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Il restauro garantirà la sicurezza dei passanti, con il recupero funzionale delle gradinate. A tal fine, sono in corso verifiche statiche sui muri di contenimento delle rampe superiori, in particolare del lato destro, dove sono state riscontrate delle lesioni lungo i gradini. I lavori sono stati resi possibili grazie a una donazione di 1,5 milioni di euro effettuata da Bulgari nel 2014, in occasione del 130° anniversario della Maison celebrato nel 2014.