Good Life

02.04.2015

Addio ad un maestro del Jazz: la scorsa notte è venuto a mancare Giampiero Rubei, 75 anni, da oltre 30 anni una delle colonne portanti nella organizzazione di festival e concerti jazz nella Capitale. Lo scorso anno Rubei era stato ricoverato in ospedale. Ricovero che si era dimostrato indispensabile la settimana scorsa.

Il suo nome è da sempre legato al club di via Ostia, Alexanderplatz, da sempre uno dei centri più importanti non solo per il jazz, ma anche per altri generi musicali come la fusion o l’r&b. Tanti i musicisti passati per lo storico club con i quali Rubei ha costruito rapporti di lavoro e di amicizia come, fra gli altri, Stefano Di Battista, Ada Montellanico, Roberto Gatto, Danilo Rea, Dino Piana, Rosario Giuliani. dal locale sono poi passate vere e proprie leggende come Chet Baker, Chick Corea, Wynton Marsalis, Ray Brown, Tony Scott, Benny Golson, Billy Higgins, Michel Petrucciani, Michael Brecker, Joshua Redman, Joe Lovano.
Uno dei progetti più ambiziosi di Rubei era poi la raccolta fondi per la ricostruzione del Museo della Storia del Jazz di New Orleans dopo le distruzioni dell’uragano Katrina. Rubei fu anche per tanti anni direttore artistico della Casa del Jazz.