Good Life

30.09.2016

Roma affascina sempre. Questa volta ad essere sedotti sono stati i progettisti del Pillar Design Studios che dopo il progetto del Grab hanno deciso di regalare alla Capitale un nuovo progetto: A24 Skatepark. L’obiettivo? Riutilizzare e riqualificare l’area sotto il viadotto del tratto urbano dell’autostrada A24.

COME NASCE L’IDEA – L’idea nasce quindi in seguito al progetto del Grab. “Amare i posti belli è semplice. Bisogna imparare a voler bene anche a quelli brutti: è la prima cosa da fare per riuscire a cambiarli, renderli migliori. Ecco uno degli obiettivi del GRAB-Grande Raccordo Anulare delle Bici, il progetto partecipato per la realizzazione di un anello ciclopedonale di oltre 44 chilometri che si sviluppa completamente all’interno della città di Roma: farvi apprezzare Roma, tutta Roma, e farla conoscere davvero a fondo, in bici, a piedi, in tram”, fanno sapere. “La Roma magica, eterna, seducente del Colosseo e dell’Appia Antica, di San Pietro e Castel Sant’Angelo, del biondo Tevere e di Villa Borghese. Ma anche la Roma che appare anonima e scialba solo a chi la osserva con superficialità”, commentano.

LO SKATEPARK – Pillar Design Studios, studio di progettazione di Tempe (Arizona), e’ stato sedotto dal GRAB e ha deciso di regalare a Roma l’ipotesi di riuso di uno spazio molto particolare: l’area sotto il viadotto del tratto urbano dell’autostrada A24,nel Parco Baden Powell, uno dei principali poli verdi della zona di Colli dell’Aniene, nel quartiere XXII Collatino. Per i designers statunitensi e’ perfetta per realizzare uno skatepark.

“Il nostro obiettivo – commentano i designers – è quello di creare uno Skatepark che tutti possono ammirare e godere. Dare al parco una propria identità attraverso l’utilizzo di diversi materiali e colori, accogliente sia per gli utenti che per gli spettatori dove artisti locali potranno mostrare il loro talento e cambiarne continuamente il volto. Un ambiente in continuo movimento.”

“Nei progetti di Skatepark in genere ci si concentra principalmente sull’utente, noi rivolgiamo particolare attenzione non solo agli utenti, ma anche ai non utenti. E’ sempre nostra intenzione creare parchi che diano un senso al luogo, una migliore esperienza di svago per tutti – aggiungono – Integrando il paesaggio siamo in grado di massimizzare lo spazio e fornire altri servizi come fontane che rendono il parco più naturale e spazioso.“

In collaborazione con:

 romatoday