Good Life

19.01.2017

Secondo psichiatri e nutrizionisti l’antidoto perfetto per vincere la “crisi da risveglio” è la colazione, il momento ideale per ritrovare la pace dei sensi (65%), l’armonia con la famiglia (57%) e acquistare il giusto umore per affrontare la giornata (48%). Tra i consigli contenuti nel “decalogo del buonumore”, dedicare più tempo alla prima colazione, ricordarsi di dialogare con i propri vicini di tazza, spegnere tv e smartphone.

Questo è quanto emerge da uno studio condotto da Nestlé su circa 1800 italiani, maschi e femmine di età compresa tra i 18 e i 65 anni, condotto con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) in occasione del lancio del video su YouTube “Insieme per un buon giorno”, attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community dedicate, per esaminare in che modo gli italiani affrontano il risveglio e il rito della colazione.

Ecco di seguito il decalogo del buonumore stilato dagli esperti:

Occhio al menu
Addirittura il 30% delle persone segue un menu sbagliato per la propria prima colazione. Per una colazione completa ed equilibrata non dovranno mancare una porzione di cereali e derivati, una tazza di latte o yogurt, e frutta fresca di stagione.

La carica per un buongiorno e per la mente
E’ fondamentale non dimenticarsi di fare colazione ogni mattina, non solo per l’apporto dei nutrienti necessari al nostro organismo, ma anche per affrontare al meglio la giornata con la giusta carica a livello mentale: non farla rischia di far insorgere ansia, spossatezza e nervosismo eccessivo.

Ad ognuno la propria bevanda
Iniziare la giornata con una bevanda gustosa e appagante garantisce un maggior tasso di buonumore. Grazie alla praticità e versatilità dei prodotti solubili nel latte, ognuno può godersi ciò che preferisce: caffè per iniziare la giornata, oppure orzo per chi ama il gusto dei cereali tostati senza aggiungere caffeina o ancora il cacao perfetto per i bambini o i golosi.

Dedica alla colazione almeno 15 minuti
E’ fondamentale non lasciarsi trascinare dalla fretta di recarsi sul luogo di lavoro. La colazione è un momento che andrebbe valorizzato come un rito. Il lasso di tempo necessario a godersi una buona colazione secondo gli esperti è di almeno 15 minuti.

Keep calm and eat your breakfast
Non si può prescindere dalla calma per essere di buonumore. Saltare la colazione è segno di nervosismo che si accumula e porta a un livello di tensione troppo elevato. Staccare dai pensieri negativi della giornata che sta per cominciare è molto importante per il nostro benessere. Senza il giusto apporto nutritivo fornito dalla colazione ci si espone alla rabbia e a pericolosi comportamenti aggressivi.

A tavola in comagnia
La colazione può diventare un’importante occasione di confronto e di dialogo spensierato con la famiglia. Per il tempo dedicato ad essa, sarebbe ottimale spegnere tv, mettere da parte lo smartphone e godere della compagnia del proprio compagno di tazza.

Anticipa la sveglia
Puntare la sveglia 15 minuti prima è sufficiente a dilatare il tempo a disposizione per la colazione. Questo momento importantissimo verrà dunque vissuto con maggiore serenità, rilassatezza e soprattutto senza la fretta che interviene solitamente.

Prepara la tavola prima di andare a letto
Andare a letto preparando già la tavola e i cibi che possono aspettarci pronti significa approcciarsi alla colazione con un atteggiamento del tutto differente: stop agli sbuffi emessi da chi ha il compito di preparare la colazione assonnato, la tavola vi aspetta già imbandita.

Goditi il gusto
Provare a sentire l’esperienza sensoriale della colazione, concentrandosi solo sul gusto, cambia completamente il nostro modo di assaporare la prima colazione. Non è più un gesto meramente meccanico, ma una degustazione di sapori che a volte passano totalmente inosservati a causa della fretta.

Un raggio di sole aiuta il buonumore
Un ultimo accorgimento per abbattere il malumore la mattina è dormire con le tapparelle alzate. La luce infatti è un fattore antidepressivo e aiuta a svegliarsi già con un piede in pista e con buonumore.

In collaborazione con:

 romatoday