Good Life

27.09.2016

Panchine divelte, siepi da potare, cestini stracolmi di rifiuti. La passeggiata del Giappone è irriconoscibile. Del giardino che doveva competere con i boulevard di Washington, resta davvero poco. I sakura, bellissimi ciliegi nipponici che impreziosiscono l’area, non bastano ad arginarne l’incipiente degrado.

GESTIONE CARENTE – “Le fotografie che ho scattato, sono vere e proprie istantanee del lento e inesorabile declino di quel parco” scrive un lettore, autore di un ricco reportage realizzato sabato 24 settembre. Gli scatti in verità ricordano le piccole tessere di un ampio mosaico. Il tema è quello dell’inesorabile abbandono. Una responsabilità che tuttavia, non va imputata all’Ente di prossimità. La gestione del verde non è infatti riconducibile al servizio Giardini del Municipio IX, in note difficoltà di organico.

IL DEGRADO – Nelle immagini che il lettore ha inviato, si vedono cestini stracolmi. Alcune panchine di travertino con la seduta spezzata. Una colonnina per le chiamate d’emergenza, che è stata divelta ed è inutilizzabile. Delle siepi creciute in maniera spropositata. Le foto sono numerose e lasciano pensare che, in alcuni casi, la manuntenzione non venga realizzata da molto tempo. E’ il caso delle canaline, completamente nascoste sotto la ricrescita erbosa. “Da quanti anni non sono pulite dai detriti?”, si domanda il lettore, commentando le foto che le immortalano. La domanda è lecita, mentre la risposta appare realmente complicata.

In collaborazione con:

 romatoday