Ancora non è tornato alla normalità l’Aeroporto Leonardo Da Vinci dopo il terribile incendio a Maggio. “Non anticipiamo valutazioni ma a me pare che se con adeguate misure aggiuntive di personale si riuscissero a garantire le condizioni di sicurezza si riuscirebbe a modificare quel provvedimento e a ritornare all’80 percento”, ha detto oggi il presidente dell’Enac, Vito Riggio, nel corso della presentazione del Rapporto e del Bilancio sociale 2014 dell’ente, parlando dell’operatività dell’aeroporto di Fiumicino.
“Ci permettiamo di sollecitare la magistratura per avere una certezze” ha aggiunto. “Ancora è una valutazione provvisoria – ha detto – il punto si farà mercoledì mattina”.
“Stiamo aspettando i dai dell’indagine della Procura – ha aggiunto – Ad Oggi sono passati 40 giorni e a noi non è stato ancora comunicato un dato da parte della sanità pubblica mentre abbiamo avuto da parte di alcuni operatori 4 o 5 valutazioni tra cui quella del Cnr, da cui risulta che non ci sono pericoli per la salute. Però naturalmente la valutazione che si attende è quella della sanità pubblica”.
“Metto in evidenza – ha continuato – che è singolare che dopo 40 giorni il complesso della sanità pubblica non fornisca ancora un dato. Speriamo che arrivino oggi. Se la certezza di operare ci fosse affronteremmo l’estate con maggiore tranquillità, ma anche l’Expo, il Giubileo ed in generale la crescita dei passeggeri. Riteniamo che il dato dei 150 mila passeggeri si attesterà fino alla fine estate” complessivamente su tutti aeroporti di Roma.