Presto Frascati potrà vantare un primato agricolo: avrà il vigneto urbano più grande d’Europa ad appena 400 metri dal centro della città e proprio dietro la Cattedrale. Il progetto muove i suoi primi passi ben 10 anni fa quando vennero messi all’asta dei terreni a ridosso del centro storico, terreni incolti attualmente coperti di rovi e sterpaglie. La passione di un’azienda agricola tra le più rinomate di Frascati, Villa Simone, ha visto in quel mucchio di frasche la possibilità di avviare una produzione vinicola.

Così 10 anni dopo a febbraio 2016 si conclude un lungo percorso burocratico che ha coinvolto il Comune di Frascati, la regione Lazio  e il Parco dei Castelli Romani e che vedrà impiantato 5 ettari di vigneto che sarà operativo  nel giugno del 2017 e inizierà a produrre tra tre anni.

Il vigneto sarà destinato alla produzione di uve Frascati superiore DOCG con uve malvasia e strutture di carpenteria totalmente riciclabili con legno, ferro zincato e fili in acciaio inossidabile. Negli otto ettari di terreno oltre al vigneto sorgerà anche un piccolo uliveto per cercare di recuperare le piante esistenti e renderle di nuovo produttive e un’area sarà destinata a uno spazio didattico e a un percorso eno-turistico che attraverso un sistema di sentieristica porterà ad alcuni punti strategici della città dal Parco dell’Ombrellino a Piazza Marconi.

I vigneti sono da secoli parte integrante della storia di Frascati e il vigneto urbano verrà inglobato nella città vicino a scuole ed edifici religiosi, un pezzo di paesaggio antico nella frenesia della città.

“E’ una grande soddisfazione per il nostro territorio avere imprese che decidono di investire con un progetto innovativo – ha dichiarato il sindaco di Frascati Alessandro Spalletta durante la conferenza stampa di presentazione del vigneto urbano – E’ sicuramente una spinta per un settore fondamentale per l’economia frascatana e per tante altre imprese del territorio. Vogliamo essere la città in cui si fanno le cose e si fanno bene”.

In collaborazione con: