Good Life

24.11.2016

E luce fu… contro gli inestetismi di rughe, cellulite e pelle priva di tono. Non a caso è proprio una tecnologia che utilizza la luce quella che combatte tutti quei difetti lasciati in eredità dal tempo che passa e che fanno tremare donne e uomini! I led (acronimo di Light Emission Diode), oltre ad illuminare gli ambienti, possono essere utilizzati a certe lunghezze d’onda nel campo della medicina estetica, il tutto con un grande effetto anti-age sui pazienti che si sottopongono a questo trattamento.

La tecnologia innovativa che utilizza i led viene spiegata da Patrizia Gilardino, chirurgo estetico di Milano: “Si utilizzano dei manipoli che, a differenza delle lampade led già conosciute in estetica, permettono di sfruttare appieno le proprietà benefiche di fotobiostimolazione indotte dalle lunghezze d’onda dei led, direttamente a contatto con la zona da trattare”.

Come spiega sempre la dottoressa Gilardino, i led possono essere utilizzati da soli per combattere rughe e pelle con poco tono, oppure possono essere abbinati alla carbossiterapia per contrastare accumuli di grasso e cellulite. Tutto questo avviene senza controindicazioni. Spiega infatti la dottoressa: “Il nostro corpo è già abituato alla luce: non andiamo quindi ad utilizzare onde elettromagnetiche o sostanze particolari. Sfruttiamo specifiche lunghezze d’onda per stimolare la funzione cellulare del nostro dna. Quindi i led, opportunamente tarati, agiscono sui fibroblasti e sugli aspetti superficiali della cute attivando un ringiovanimento complessivo della pelle”.

In collaborazione con:

 romatoday