Si sa che indugiare davanti al frigorifero a tarda ora, magari già in pigiama ma totalmente privi di qualsiasi accenno di sonnolenza, non rientra tra le mosse adatte ad una corretta alimentazione.

Tuttavia, in barba al rischio di allonatanare ulteriormente il sonno a causa della digestione, Alissa Rumsey, dietista e portavoce dell’Academy of Nutrition and Dietetics, afferma che ci siano alcuni snack che potrebbero aiutare a dormire meglio grazie alla dose massiccia d’insulina, l’ormone che incide sul metabolismo.

“L’insulina è in grado d’incidere sul ritmo del sonno” ha illustrato la Rumsey nel suo studio: “Mangiare qualcosa che stimola la sua secrezione, come i carboidrati, potrebbe contribuire a imporre un andamento circadiano salutare”.

Va da sé che non bisogna esagerare: “Parliamo di un piccolo snack, non più di 150-200 calorie, carboidrati con un po’ di proteine” – avverte l’esperta – “A qualcuno mi capita di consigliare una tazza di cereali con un po’ di latte, un piccolo snack di questo genere, o dei cracker integrali con una fettina di formaggio. Cercate di contenervi, e assicuratevi che non abbia troppi grassi o un elevato contenuto di proteine. A prevalere dovrebbero essere i carboidrati”.

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