Chi vive in città combatte ogni giorno con lo smog: aria pesante, odore dello scarico delle auto, tosse… L’inquinamento è un grosso problema in Italia, soprattutto nella zona della Pianura Padana, infelice per conformazione. Può sembrare un problema lontano da noi, di cui si devono occupare altri, ma non lo è, soprattutto se si hanno bambini. Ecco infatti i risultati di un recente studio che ha coinvolto 1200 bambini di età compresa tra i 7 e i 10 anni, che vanno ogni giorno a scuola a piedi. Sono state valutate le prestazioni nella memoria e nella capacità di attenzione con test periodici durati oltre un anno. I dati sono stati inoltre combinati con quelli sull’inquinamento da polveri ultrasottili e di nerofumo, nelle zone che i bimbi attraversavano quotidianamente. Lo studio ha evidenziato che i bambini maggiormente esposti avevano risultati ai test di memoria peggiori del 5,4% e del 4,6% rispetto agli altri. Lo smog dunque influenza lo sviluppo cognitivo dei nostri figli. Presto anche a Roma torneranno le domeniche ecologiche. Invece di lamentarci, non sarebbe il caso di rifletterci un po’ su e fare le giuste scelte per la nostra salute e per quella dei nostri figli?