Good Life

19.12.2016

L’utilizzo dell’asprina per lunghi periodi di tempo può essere efficace nella prevenzione di alcune forme di cancro. Può ridurre del 40% l’insorgenza del tumore della prostata e la protezione sale addirittura al 60% se viene presa regolarmente per cinque anni. Nel carcinoma del colon-retto invece la diminuzione del rischio ammonta al 30%.

È quanto emerge da uno studio condotto dalla Società Italia di Medicina Generale (SIMG) su 13.453 pazienti affetti da malattie cardio-vascolari. La ricerca, riportata da Aska, è stata possibile grazie alla consultazione dei dati raccolti nel portale Health Search IMS Health Longitudinal Patient Database.

Alla prevenzione oncologica è dedicata una sessione scientifica del 33° Congresso Nazionale della Società Italia di Medicina Generale che si è chiuso ieri a Firenze e che ha visto la partecipazione di oltre 3.000 delegati.

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 romatoday