Good Life

15.12.2016

Occhio non vede cuore non duole, anche quando si mangia. Secondo uno studio dell’Università della Florida Meridionale e del Cornell Food and Brand Lab, chi mangia in ambienti luminosi sceglie cibi sani con probabilità superiori del 16-24% rispetto a chi si nutre in luoghi bui.

Lo studio ha esaminato i clienti di 160 locali, ed è emerso che coloro che mangiavano nelle sale meno illuminate sceglievano piatti con il 39% di calorie in più. Dipayan Biswas, uno degli autori della ricerca, ha così commentato tali risultati: “Ci sentiamo più attenti nelle stanze più luminose e quindi tendiamo a fare scelte più salutari e lungimiranti”.

Lo studio, pubblicato sul Journal of Marketing Research, dimostra come la presa di coscienza di ciò che si sta mangiando, dovuta ad una maggiore illuminazione dell’ambiente in questione, sia fondamentale per monitorarsi e non ingrassare. La mancanza di attenzione al cibo che si sta mangiando era stata già additata come responsabile di ingrassamento da un’altra ricerca americana, che prendeva in esame la scarsa consapevolezza delle calorie introiettate da parte di coloro che tendono a mangiare per strada.“

In collaborazione con:

 romatoday