Good Life

12.12.2016

Fare sport fa sempre bene, ma dopo i 40 aiuta anche a ridurre i rischi di patologie cardiovascolari, di ictus e di infarto: è quanto sostengono i ricercatori del dipartimento di Medicina della University of Texas Southwestern.
Sono stati studiati i dati corrispondenti all’attività fisica e allo stile di vita di 20 mila persone fra i 45 e i 50 anni, e si è potuto constatare che chi pratica attività fisica in modo regolare corre il 37% di rischi in meno di avere un infarto rispetto ai coetanei sedentari. L’esercizio aerobico, in particolare, protegge dall’ipertensione, dal diabete di tipo 2 e dalle aritmie cardiache anche in età più avanzata.
Ambarish Pandey, che ha condotto lo studio, afferma: “Inserire una regolare attività fisica nella routine quotidiana è importante per prevenire malattie cardiovascolari anche dopo i 65 anni”.
A tal proposito, si ricorda la raccomandazione dell’American Heart Association di svolgere almeno 150 minuti di esercizio moderato o 75 minuti di esercizio intenso a settimana, alternando attività aerobiche (nuoto, corsa, ciclismo, camminata) e anaerobiche (pesi liberi o esercizi alle macchine).
Secondo un altro recente studio, anche 15 minuti di esercizio moderato al giorno riducono il rischio di mortalità.

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 romatoday