Good Life

29.04.2016

Torna per il secondo anno “La Notte Bianca della Legalità“. Il 7 maggio, dalle ore 15,00 fino alle ore 23,30, oltre 1300 studenti andranno a lezione di legalità presso il Tribunale di Roma. I ragazzi provenienti da 54 Istituti Superiori di Roma e del Lazio si confronteranno sui temi della legalità e del contrasto alla criminalità. La giornata consentirà ai giovani di vedere da vicino come funziona un tribunale, in un dialogo aperto con 200 magistrati, avvocati e notai ma anche di rappresentanti delle Forze dell’Ordine, traduttori ed interpreti del tribunale, per conoscere bene il loro lavoro. Obiettivo dell’evento è quello di avvicinare le nuove generazioni al mondo della giustizia.

Saranno presenti molte autorità: Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini, il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, Il Commissario Straordinario del Comune di Roma Capitale Francesco Paolo Tronca.

Non solo autorità istituzionali ma anche molte personalità del mondo del cinema, dello sport, della musica e del giornalismo saranno testimonial d’eccezione per veicolare il messaggio della legalità e del rispetto delle istituzioni. Tra questi saranno presenti: Carlo Verdone, Marco Travaglio, Alberto Angela, Laura Morante, Alessandra Amoroso, Paola Cortellesi, Fabrizio Frizzi e Pino Insegno che sottolinea l’importanza di questo appuntamento:”Lo scorso anno sono rimasto stupito come un bambino: ho imparato anch’io! Ho capito che bisogna fare di più per far conoscere ai ragazzi delle scuole che cosa significa un percorso di legalità nei vari settori”.

La giornata sarà strutturata in 27 percorsi, 50 ragazzi per ogni percorso, da attraversare all’interno della città giudiziaria guidati dai propri insegnanti, da 4 avvocati e da 4 magistrati. Si affronteranno temi attuali e molto sentiti dai più giovani: la droga, il bullismo, l’illegalità nello sport e il cyber bullismo.

Un evento per far capire che la legalità non si mette in pratica solo nei Tribunali ma nei comportamenti di tutti i giorni.