Good Life

02.02.2017

I nuovi “senior” non hanno nulla a che vedere con gli “anziani” del nostro immaginrario. Pensionati sportivi o nonne iperattive, uomini e donne dietro a mille hobby e interessi, sempre in movimento, tra impegni familiari e attività che li appassionano: non potrebbero essere più diversi, comem spiega il rapporto “Un ritratto dei nuovi senior: generazioni a confronto” (Osservatorio Senior 2016). Per loro è ancora più importante iniziare bene la giornata, racconta Silvia Migliaccio, nutrizionista e docente dell’Università degli studi “Foro Italico” di Roma, dalle pagine di www.iocominciobene.it.

“Una buona prima colazione è indispensabile per la ripresa di tutte le funzioni fisiche e psichiche – spiega Migliaccio – deve essere un momento appagante e fornire nutrienti energetici, soprattutto carboidrati, che devono costituire circa il 70% del totale, ma anche proteine e una piccola quantità di grassi, oltre ad acqua, vitamine, sali minerali ed antiossidanti.” Nella colazione degli over 65 non va trascurato l’apporto di proteine: “deve contrastare la fisiologica riduzione della massa magra (sarcopenia) che si verifica nella terza e quarta età”.

Che cosa portare in tavola? “Latte, yogurt, spremute o frullati di frutta fresca, e poi biscotti, cereali da prima colazione, pane, fette biscottate o croissant, in relazione ai propri gusti e alle proprie preferenze”, consiglia la dottoressa. Fondamentale che la prima colazione sia un momento piacevole e gratificante. “Con il passare dell’età anche la percezione dei sapori si va riducendo e spesso ne risente anche il gusto e l’interesse per il cibo. Per rendere il gusto più marcato e deciso, si possono arricchire biscotti, fette biscottate o pane con un cucchiaino di marmellata o crema alla nocciola”.

Un’altra importante funzione della prima colazione dei senior è quella di reidratare l’organismo dopo il digiuno notturno. “Soprattutto nella terza e quarta età si ha una riduzione della percezione della sete e si tende a bere sempre di meno aggravando la disidratazione a cui va incontro l’organismo con l’avanzare dell’età. Latte, spremute di frutta e frullati sono tutti alimenti ricchi di acqua che consentono di ripristinare il corretto equilibrio idroelettrolitico”.

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 romatoday