Good Life

09.12.2016

I vantaggi di praticare uno degli sport più economici e salutari che ci sia sono già noti ai più, sia a coloro che non si fanno ripetere due volte il consiglio di allacciare le scarpette e correre per svariati chilometri e sia ai poltroni che sudano alla sola idea di andare su e giù per salite e discese.

Ed è soprattutto a questi ultimi che sono rivolti i suggerimenti redatti dal sito Women’s Health Mag, utili per godere appieno di quei momenti di corroborante solitudine niente affatto noiosa e per allontanare l’idea che si tratti solo di un impegno da assolvere obbligatoriamente.

Ecco, allora, i 10 punti da mettere in atto per far sì che quest’attività diventi piacevole da svolgere anche a coloro che allo sport più impegnato non sono proprio inclini:

1- Accorciare la falcata. Non è per nulla intuitivo, ma accorciare la falcata, facendo almeno 180 passi al minuto, può aiutare a correre in modo più efficiente e consente di risparmiare l’energia sprecata nel ceracre di coprire più terreno a ogni passo.
2- Guardare avanti. Tenere gli occhi focalizzati su un obiettivo di fronte può effettivamente far sembrare la corsa più agile e la meta più vicina, secondo una ricerca svolta dalla New York University. L’avvicinarsi man mano del traguardo aiuta anche a rimanere più concentrati, rispetto al guardarsi intorno continuamente.
3- Piegarsi in avanti. Far cadere il peso in avanti – dalle caviglie, non partendo dai fianchi – aiuterà a spingere di più e più facilmente a ogni passo, togliendo molto lavoro alle gambe.

4- Comprare nuove scarpe. Il consiglio è di sostituire le scarpe da corsa ogni 500 – 600 km percorsi circa. Indossare delle scarpe scomode o semidistrutte può complicare l’appoggio del piede.
5- Rilassare le braccia. Tenere in tensione le spalle e i gomiti piegati esattamente a novanta gradi può aiutare l’andatura, ma a lungo andare porta a uno spreco inutile d’energia. Meglio tenere le braccia più morbide e rilassate, per rendere più armonica la corsa.
6- Spezzare la corsa. Avere davanti 15 km da fare è tanto: meglio suddividere la corsa in tre fasi: i primi 3 km in cui si corre blandamente, per scaldarsi; 10 km in cui si corre a ritmo sostenuto, e gli ultimi 2 km in cui si fa una corsa defaticante.
7- Vestirsi comodamente. Correre è già abbastanza difficile, per questo è fondamentale vestirsi nella maniera giusta che faccia sentire comodi, sia fisicamente che mentalmente.

8- Bere molto. Quando si corre, la quantità di sudore prodotta è pari a circa il 2% del peso, quanto basta per causare crampi, vertigini o spossatezza. Perciò è necessario reidratarsi durante la corsa, soprattutto su lunghi tragitti.
9- Correre con qualcuno. Se si ha la possibilità di correre in compagnia di qualcuno magari già allenato è meglio, perché sprona a stare al passo e a migliorare le prestazioni. In solitudine, il trucco è individuare un corridore davanti e cercare di correre più veloce: uno studio della New York University, infatti, rivela che i corridori che hanno ‘gareggiato’ con un collega hanno guadagnato almeno otto secondi rispetto al loro ritmo di corsa al km. Inoltre, infilarsi due auricolari nelle orecchie e caricarsi con la playlist giusta è l’ideale per non sentire lo scorrere del tempo.

10- Pianificare un tempo di recupero tra una corsa e l’altra è fondamentale per pianificare il giusto riposo e permettere ai muscoli di recuperare. Quindi è meglio programmare le uscite con un giorno di riposo tra una e l’altra.

In collaborazione con:

 romatoday